Importanti modifiche alla legislazione sugli appalti pubblici

Siamo lieti di informarvi di un'importante modifica legislativa riguardante la legge belga sugli appalti pubblici. Si tratta della legge dell'8 febbraio 2023 che modifica la legge del 17 giugno 2016 sugli appalti pubblici e la legge del 17 giugno 2016 sui contratti di concessione, in materia di governance.

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale belga il 16 febbraio 2023, questa legge contiene una serie di importanti modifiche per aumentare la trasparenza e raccogliere i dati in modo più strutturato. Illustriamo brevemente i principali cambiamenti.

In primo luogo, a partire dal 1° settembre 2023, l'uso di mezzi di comunicazione elettronici diventerà obbligatorio per tutti gli appalti pubblici aggiudicati tramite procedura negoziata senza pubblicazione preventiva. Ciò significa, tra l'altro, che anche le offerte in questa procedura di appalto dovranno essere presentate tramite e-Tendering. Ciò ridurrà gli oneri amministrativi e aumenterà l'efficienza.

In secondo luogo, per i contratti e gli accordi quadro che non sono stati pubblicizzati a livello europeo, dal 1° settembre 2023 dovrà essere pubblicato un avviso di aggiudicazione semplificato, entro 30 giorni dalla chiusura. Ciò migliorerà la visibilità e la responsabilità di questi contratti.

In terzo luogo, per i contratti basati su accordi quadro, a partire dal 1° gennaio 2025, il valore totale di tali contratti per impresa beneficiaria, suddiviso per lavori, forniture o servizi, deve essere comunicato annualmente al punto di contatto federale entro il 15 febbraio di ogni anno. Ciò consentirà di avere una migliore visione della distribuzione del mercato e della posizione competitiva delle aziende.

In quarto luogo, le decisioni di non aggiudicazione o di non chiusura richiederanno la pubblicazione di un avviso di aggiudicazione (semplificato) a partire dal 26 febbraio 2023. Questo aumenterà la trasparenza.

In quinto luogo, per gli appalti di valore limitato a partire dal 1° gennaio 2025, il valore totale di tali appalti per impresa beneficiaria, suddiviso per lavori, forniture o servizi, deve essere comunicato annualmente al punto di contatto federale entro il 15 febbraio di ogni anno. I contratti il cui importo di aggiudicazione è inferiore a 3.000 euro sono esenti da questo obbligo. Ciò consentirà di conoscere meglio le dimensioni e la distribuzione di questi contratti.

Come si può notare, la nuova legge mira a consentire al governo federale (FPS BOSA) di rendere disponibili i dati alla società civile, ai media e agli attori economici in modo strutturato e attivo. Questi dati saranno compilati dall'amministrazione aggiudicatrice e presentati in modo neutrale. Le modalità di pubblicazione di questi dati devono ancora essere definite in un decreto reale.

A sinistra:

https://bosa.belgium.be/nl/news/de-wet-bestuur-inzake-overheidsopdrachten-werd-gepubliceerd-het-belgisch-staatsblad

https://overheid.vlaanderen.be/nieuws/wijziging-wet-inzake-overheidsopdrachten-bestuur-en-transparantie

Iscriviti per ricevere tutti gli aggiornamenti

Questi dati non saranno condivisi con terzi.

Tutte le procedure di appalto pubblico in Belgio spiegate

Per chi ha valore questa offerta? I responsabili delle gare d'appalto e le aziende che intendono partecipare a gare pubbliche in Belgio. Questo articolo fornisce una chiara panoramica di tutte le procedure, suddivise in una e due fasi, con i principali vantaggi e svantaggi per ogni tipo.

Procedure in un'unica fase: chiunque può fare offerte immediatamente

Nelle procedure a fase unica, tutti gli offerenti presentano offerte complete in una sola volta. Non è prevista una fase di selezione separata.

Procedura pubblica

Chiunque può abbonarsi. Spesso utilizzato per incarichi con un ampio mercato.

VOPMVB (procedura negoziata semplificata con pubblicazione preventiva)

Dopo la pubblicazione, chiunque può presentare un'offerta; l'amministrazione aggiudicatrice può negoziare in seguito.

OPZB (procedura negoziata senza pubblicazione preventiva)

Regime di eccezione per i casi legalmente definiti (ad esempio, urgenza, diritti esclusivi, fallimento di una precedente procedura, forniture/servizi/lavori aggiuntivi). Ove possibile, vengono consultate almeno tre aziende.

Procedure in due fasi: prima la selezione, poi le offerte

Qui si procede in due fasi: prima la candidatura e la selezione; poi solo i selezionati possono presentare un'offerta (finale).

Procedura non pubblica (ristretta)

Dopo la fase di selezione, solo i candidati prescelti possono fare offerte.

Procedura competitiva con negoziazione (MPMO)

Dopo la selezione, seguono uno o più cicli di negoziazione. Adatto quando l'esigenza non è completamente "pronta".

Dialogo competitivo

Dopo la selezione, l'amministrazione pubblica avvia un dialogo con i candidati per contribuire a definire la soluzione; seguono le offerte finali. Ideale per progetti complessi (ad esempio, grandi infrastrutture o IT).

Partnership per l'innovazione

Per lo sviluppo e l'acquisto di una soluzione che non esiste ancora.

Varianti e strumenti

Vantaggi e svantaggi in sintesi

Volete una tabella visiva? Incollate il codice "Embed" in fondo a un blocco Embed di Webflow.

Conclusioni per i responsabili delle offerte

Scegliete la vostra strategia in base alla complessità e alla maturità dell'esigenza. I contratti più semplici e comuni passano spesso attraverso il bando pubblico o il VOPMVB. Per i progetti complessi o innovativi, è più probabile che si ricorra all'MPMO, al dialogo competitivo o al partenariato per l'innovazione.

Suggerimento: iniziate sempre con la domanda: "Quanto è complessa l'esigenza?". Quanto maggiore è la complessità, tanto più preziose diventano le procedure di dialogo/negoziazione.

Volete individuare e monitorare le opportunità in modo più efficiente? Scoprite come TenderWolf aiuta i bid manager con avvisi di gara in tempo reale, analisi AI e follow-up della pipeline.