Il bando di gara è il processo attraverso il quale un'autorità appaltante (come il governo federale o fiammingo) rende pubblica la sua intenzione di aggiudicare un contratto. Ciò avviene solitamente attraverso un annuncio nelle gazzette ufficiali, come il Bollettino degli appalti (BDA, ora e-Procurement) e la Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (GUUE o TED). Lo scopo dell'avviso è quello di organizzare una concorrenza sufficiente e dare alle aziende interessate l'opportunità di presentare un'offerta per il contratto.
Perché è importante la divulgazione degli appalti pubblici?
La divulgazione degli appalti pubblici è importante per diversi motivi:
- Promuove la trasparenza e l'integrità negli appalti pubblici richiedendo all'amministrazione aggiudicatrice di definire in modo oggettivo e chiaro il contratto e di rendere noti i criteri di selezione e aggiudicazione.
- Incoraggia la concorrenza e l'innovazione aprendo il contratto alla più ampia gamma possibile di potenziali offerenti, sia all'interno che all'esterno del Belgio.
- Contribuisce all'efficienza e all'efficacia degli appalti pubblici, consentendo al committente di ottenere il miglior rapporto qualità/prezzo e consultando il mercato sulla fattibilità e sull'opportunità del contratto.
Come funziona la pubblicità negli appalti pubblici?
La pubblicità degli appalti pubblici funziona secondo una serie di regole e principi che dipendono dalla natura, dal valore e dalla procedura del contratto. Di seguito vengono illustrati i principali aspetti della pubblicazione.
Stima del valore del contratto
La stima del valore del contratto è una fase cruciale del processo di pubblicazione, in quanto determina se il contratto debba essere pubblicato o meno a livello europeo. Se il valore stimato dell'appalto raggiunge determinate soglie, stabilite ogni due anni dalla Commissione europea, l'appalto deve essere pubblicato sia nella BDA che nella GUUE. Se il valore stimato dell'appalto è inferiore alle soglie europee, è sufficiente la pubblicazione nella BDA.
La stima del valore del contratto deve tenere conto di tutti gli elementi che possono aumentare la spesa, come IVA, opzioni, estensioni, costi variabili, costi di manutenzione, ecc. La stima deve basarsi sul valore totale del contratto e non sul valore dei singoli lotti o partite. La stima deve anche tenere conto della durata del contratto, che in linea di massima non dovrebbe superare i quattro anni.
Tipi di annunci
A seconda della fase e dello scopo dell'annuncio, possono essere utilizzati diversi tipi di avvisi:
- L'avviso di preinformazione è un annuncio sintetico e raggruppato di tutti gli appalti pubblici che l'amministrazione aggiudicatrice intende aggiudicare nel contesto di un determinato bilancio o anno fiscale. L'avviso di preinformazione non è obbligatorio, ma può essere utilizzato per informare e sensibilizzare il mercato sui futuri appalti. L'avviso di preinformazione può anche servire a ridurre i termini per la ricezione delle offerte, a condizione che siano soddisfatte alcune condizioni.
- Il bando di gara è l'avviso principale, che costituisce la vera e propria pubblicazione del contratto. Il bando di gara contiene le informazioni essenziali sul contratto, quali la natura, l'ambito di applicazione, l'ubicazione, la durata, le condizioni, i criteri, la procedura, le scadenze, ecc. Il bando di gara deve contenere le informazioni contenute nei moduli elettronici standard predisposti dalla Commissione europea e dalla Federal Public Service Policy and Support.
- L'avviso di aggiudicazione del contratto è l'avviso pubblicato dall'amministrazione aggiudicatrice dopo l'aggiudicazione del contratto. L'avviso di aggiudicazione contiene informazioni sull'esito del contratto, come il nome e l'indirizzo dell'aggiudicatario, il valore o il prezzo del contratto, le ragioni della decisione di aggiudicazione, ecc. L'avviso di aggiudicazione deve essere pubblicato entro 30 giorni dalla stipula del contratto, sia per i contratti pubblicizzati a livello europeo che per quelli pubblicizzati solo a livello belga.
- L'avviso volontario di trasparenza ex ante è un avviso che l'amministrazione aggiudicatrice può pubblicare per indicare la sua intenzione di aggiudicare un appalto senza previa pubblicazione, in casi eccezionali in cui ciò è consentito dalla legge. Lo scopo dell'annuncio di un avviso volontario di trasparenza è quello di aumentare la certezza del diritto e ridurre il rischio che il contratto venga dichiarato nullo. L'annuncio di un avviso volontario di trasparenza pre-pubblicazione deve indicare le ragioni dell'aggiudicazione dell'appalto senza previa pubblicazione e deve rispettare un termine di almeno 10 giorni prima della chiusura del contratto.
Livelli di divulgazione e scadenze
Il livello e la tempistica dell'annuncio dipendono dal valore e dalla procedura del contratto. Esistono due possibili livelli di divulgazione:
- Il livello europeo, che richiede la pubblicazione nella GUUE, oltre alla pubblicazione nella BDA. Questo livello è obbligatorio per gli appalti che raggiungono o superano le soglie europee. Questi contratti devono essere conformi alle norme europee in materia di appalti pubblici, che stabiliscono, tra l'altro, scadenze minime per la ricezione delle offerte. Questi termini variano a seconda della procedura scelta, ma possono essere abbreviati in alcuni casi, ad esempio utilizzando un avviso di preinformazione, utilizzando mezzi elettronici o dimostrando un'urgenza.
- Il livello belga, che richiede solo la pubblicazione sul BDA. Questo livello si applica agli appalti inferiori alle soglie europee ma superiori a quelle belghe. Questi contratti devono essere conformi alla normativa belga sugli appalti pubblici, che stabilisce anche i termini minimi per la ricezione delle offerte. Questi termini sono generalmente più brevi di quelli europei, ma possono anche essere modificati a seconda delle circostanze del contratto.
Per gli appalti al di sotto delle soglie belghe, non vi è alcun obbligo di pubblicità, ma si raccomanda comunque di dare una qualche forma di pubblicità all'appalto, ad esempio attraverso il sito web dell'amministrazione aggiudicatrice, per promuovere la concorrenza e garantire la trasparenza.
Mezzi di comunicazione elettronici
L'uso di mezzi di comunicazione elettronici è in linea di principio obbligatorio per tutti gli appalti pubblici pubblici a livello europeo o belga, a meno che non vi sia un'eccezione o un periodo transitorio. L'obbligo si applica a tutte le fasi della procedura, dalla pubblicazione all'aggiudicazione.