Disposizioni sulle norme generali di attuazione degli appalti pubblici

Le norme di attuazione sono le norme che stabiliscono le modalità di esecuzione di un appalto pubblico dopo la conclusione tra l'amministrazione aggiudicatrice e l'aggiudicatario. Il committente è l'ente pubblico che emette un contratto per una specifica esigenza, ad esempio la consegna di arredi, la pulizia di un edificio o l'organizzazione di un evento. L'appaltatore è l'azienda o la persona che eseguirà l'incarico a un determinato prezzo.

Le modalità di attuazione si applicano a tutti gli appalti pubblici e alle concessioni di lavori pubblici nei settori tradizionali, nei settori speciali e nel settore della difesa e della sicurezza. Le modalità di attuazione sono stabilite nel regio decreto recante le norme generali per l'esecuzione degli appalti pubblici del 14 gennaio 2013, che contiene anche le condizioni generali di costruzione (AAV), che stabiliscono i diritti e gli obblighi del committente e dell'appaltatore.

Le modalità di attuazione comprendono, tra l'altro, i seguenti aspetti:

  • La garanzia: si tratta di una garanzia che l'appaltatore deve fornire al fine di garantire la corretta esecuzione del contratto. La garanzia è solitamente pari al 5% del prezzo totale del contratto e può essere costituita in contanti, in titoli o in fideiussione bancaria.
  • Il termine di esecuzione: è il periodo entro il quale l'appaltatore deve completare il contratto. Il periodo di esecuzione è determinato nei documenti di cessione e può essere prorogato o abbreviato in caso di forza maggiore, modifica della cessione o ritardo da parte del cliente.
  • Consegna: è l'atto con cui il cliente accetta o rifiuta l'incarico. La consegna può essere provvisoria o definitiva. L'accettazione provvisoria significa che il cliente inizia a utilizzare il contratto, ma può ancora far riparare alcuni difetti. L'accettazione definitiva significa che il cliente approva definitivamente il contratto e libera l'appaltatore dai suoi obblighi.
  • Il pagamento: è il compenso che il committente paga all'appaltatore per l'esecuzione dell'incarico. Il pagamento viene solitamente effettuato a rate, a seconda dello stato di avanzamento dell'incarico. Il pagamento è soggetto al regime IVA e può essere ridotto o sospeso in caso di inadempimento contrattuale o controversia.
  • Responsabilità: è la responsabilità che il Committente e l'Appaltatore si assumono per i danni che causano o subiscono durante l'esecuzione dell'Incarico. La responsabilità può essere contrattuale o extracontrattuale e può essere coperta da assicurazione.
  • Controversie: sono i conflitti che possono sorgere tra il committente e l'appaltatore in merito all'esecuzione dell'incarico. Le controversie possono essere prevenute o risolte attraverso la consultazione, la mediazione, l'arbitrato o i procedimenti giudiziari.

Le modalità di attuazione sono quindi le norme che l'amministrazione aggiudicatrice e l'appaltatore devono rispettare per eseguire l'appalto pubblico in modo corretto ed efficiente. Le norme di attuazione si basano sulla legislazione e sui principi degli appalti pubblici e dovrebbero essere adattate alle specificità di ciascun appalto.

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